Nel corso di un anno accadono moltissime cose, e anche questo 2012 che sta per concludersi non ha fatto eccezione. Eppure, tra gli ultimi 365 giorni, ce n’è uno che più di ogni altro ha assunto ai miei occhi una particolare importanza, perché è stato ‘l’esempio perfetto’ della realtà in cui vivo e lavoro.
Mi riferisco al 6 dicembre, data ufficiale del compleanno di Enel, che proprio quest’anno ha festeggiato il proprio cinquantenario.
Un bel numero, una cifra tonda significativa, mezzo secolo.
Non mi soffermo sul cammino che l’azienda e il Paese hanno percorso insieme in tutto questo tempo, perché è già stato abbondantemente illustrato in altre sedi.
Quello che mi preme invece sottolineare è che lo stesso 6 dicembre è andata online per la prima volta la pagina di Enel.tv, frutto di oltre due anni di lavoro e collaborazione tra il team new media e l’Archivio storico di Enel, che hanno investito tempo ed energie per censire il patrimonio video del Gruppo.
Ed eccolo ‘l’esempio perfetto’ a cui mi riferivo prima: nel momento stesso in cui si celebrano 50 anni di vita, si compie un passo avanti verso il futuro.
Perché Enel.tv è un esempio di soluzioni applicative evolute per la visualizzazione ottimizzata e integrata dei video online:
- Utilizza il design a singola pagina ed è responsivo, cioè si adatta allo schermo di laptop, tablet e mobile;
- I contenuti sono organizzati in sezioni tematiche (azienda, sostenibilità, innovazione, finanza, Enel nel mondo, Reti e impianti), disposti su una timeline che parte dagli anni Sessanta si arriva ai giorni nostri, e geo-referenziati (quando riferiti a luoghi particolari della storia di Enel)
- La homepage utilizza dei cinemagraph – una tecnica d’ibridazione tra foto e video – che collega l’utente con le diverse sezioni del sito e evidenzia i contenuti di maggiore interesse.
Perché per favorire la ricercabilità dei contenuti attraverso i motori di ricerca, il sito utilizza la marcatura strutturata schema.org rendendo così trasparenti agli spider tutti i metadati relativi ai singoli contributi.
Perché con questo progetto l’azienda ha reso per la prima volta disponibile ciò che è stato realizzato in open-source. Il sito è stato infatti creato sulla piattaforma aperta WordPress, ed Enel ha dato un contributo concreto allo sviluppo di un frameworkjavascript, un framework PHP e due plugins per WordPress (WordLift e WeooTv). Infine, sono oltre 3.857 le righe di codice open source che sono state scritte appositamente.
Vistare Enel.tv vuol dire accedere a oltre 21.900 minuti di immagini contenuti in 834 video; un patrimonio documentale immenso, di cui sono stati digitalizzate più di 150 ore di filmati.
In Italia, è la prima volta che un’azienda mette a disposizione della rete il proprio patrimonio video, ed Enel lo ha fatto compiendo un notevole upgrade della propria online identity tanto dal punto di vista stilistico quanto da quello tecnologico.
In conclusione, Enel.tv è uno strumento che ci permette di rivisitare il passato, ma tenendo lo sguardo bene aperto sul futuro. Un esempio perfetto, si diceva.
P.S. A proposito, Enel.tv è candidato alla vittoria di uno degli web sites awards, prestigioso riconoscimento internazionale la cui giuria è composta da 12 esperti provenienti da tutto il mondo.