Una piattaforma dove gli oltre 71mila dipendenti dei 40 Paesi dove Enel è presente possono proporre e discutere idee innovative per migliorare l’azienda
Il crowdsourcing made in Enel, cioè l’innovazione dell’azienda con il contributo diretto dei dipendenti. La piattaforma è stata presentata il 20 febbraio, punta su spirito di iniziativa, fantasia e competenze di chi lavora nel Gruppo utilizzando il digitale come strumento per creare un vero e proprio network dell’innovazione interno all’azienda, aperto agli oltre 71mila dipendenti di Enel ed esteso a tutti e 40 i Paesi nei quali il nostro Gruppo è presente.
Esempi di grandi aziende che utilizzano il crowdsourcing per innovare sono sempre più numerosi. Dalla Global shapers community di Coca Cola al DVLUP di Nokia sino al programma di Open innovation di Unilever, sono molte le multinazionali che lanciano concorsi di idee invitando alla collaborazione partner, fornitori o privati cittadini per creare nuove campagne di marketing, migliorare il servizio o i propri prodotti. Il programma di crowdsourcing di Enel invece si rivolge ai dipendenti (progetti simili si trovano anche in IBM e Deutsche Telekom) e nasce da un’esperienza già testata nel Gruppo.
Il progetto, che si chiama Eidos Market, è infatti un modello già esplorato in Enel dapprima con un progetto pilota in Cile nel 2012, poi esteso alle società della penisola Iberica e dell’America Latina. Sulla base di questa esperienza è maturato il sistema ora esteso a tutto il Gruppo dove il digitale si mette al servizio del capitale umano e professionale dell’azienda per migliorare processi, qualità del lavoro e servizi ai clienti grazie ad un approccio bottom-up.
Tutti i 71mila dipendenti Enel diventano protagonisti del cambiamento dell’azienda e, come ha sottolineato al lancio della piattaforma l’AD Fulvio Conti, sono “una risorsa straordinaria da cui attingere per alimentare il processo di innovazione” e “per creare e diffondere una ‘cultura dell’innovazione’”.
Quattro ambiti e una borsa valori virtuale. Questo progetto inizia la strada dell’innovazione 2.0 made in Enel invitando la community aziendale a proporre idee e progetti su:
- ruolo dei singoli per l’health and safety,
- miglioramento della performance professionale;
- ambiente;
- contatto con i clienti.
Un sistema semplice e partecipativo grazie al quale i dipendenti danno vita ad un processo creativo che unisce le dinamiche della social innovation e quelle del crowdsourcing. Attraverso la piattaforma tutti possono inviare una proposta innovativa per risolvere le sfide proposte dal management e tutti i colleghi possono commentarla, arricchirla con il proprio contributo, ed esprimere una valutazione.
Come in un vero e proprio mercato globale delle idee, il meccanismo di valutazione delle proposte si ispira al mercato azionario, in cui i dipendenti Enel sono gli investitori e le idee i titoli del listino. In questo modo è possibile identificare facilmente le idee ritenute più promettenti, che saranno sottoposte all’attenzione del management che deciderà quali realizzare.