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A spasso con Monica per monitorare la qualità dell’aria

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Monica Bellucci in bicicletta

Monica ama andare in giro, socializza in rete ed è molto attenta alla qualità dell’aria: una compagna ideale quando ci si muove in città, magari in bicicletta.

Monica è una piattaforma sviluppata dall’Enea, e il suo nome è l’abbreviazione di “Monitoraggio cooperativo della qualità dell’aria”.

Consiste di un piccolo sensore in grado di rilevare i dati sull’inquinamento, che si può applicare per esempio allo zainetto o al manubrio della bicicletta, e di un’app per condividere le informazioni in tempo reale. Così non solo chi passeggia con Monica conoscerà la qualità dell’aria che sta respirando, ma chi sta uscendo di casa, guardando il proprio smartphone, saprà scegliere il percorso meno inquinato. Grazie alla collaborazione degli altri utenti in rete.

È proprio questo il senso dell’iniziativa, in linea con i tempi: un approccio ai problemi consapevole e partecipativo, “dal basso”, in crowdsourcing, in cui la tecnologia (la sensoristica, le app per smartphone, le telecomunicazioni digitali) si utilizza in maniera integrata e soprattutto condivisa in rete. Il tutto al servizio dell’ambiente e della salute.

Sì, perché una conoscenza diretta dei valori di inquinamento contribuisce anche a sensibilizzare la popolazione generale e quindi a favorire comportamenti virtuosi per una mobilità più sostenibile. Oltre che, ovviamente, a fare più attenzione alla propria salute.

 

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