Il CEO di Apple Tim Cook ha voluto rassicurare tutti gli utenti Apple in un’intervista con Charlie Rose la scorsa settimana. Insistenti le domande di Rose sulle politiche di tutela della privacy di Apple, che di recente sono state mese duramente alla prova dopo l’hackeraggio di iCloud. Cook ha voluto ricordare agli spettatori, che al contrario di quanto fa Apple, i loro dati sono nelle mani di altre aziende come Google e Facebook, i cui modelli di business dipendono principalmente dalle informazioni personali (Cook non ha menzionato le aziende per nome, ma era chiaro chi stesse parlando).
“Abbiamo una visione molto diversa di quello che un sacco di altre aziende fanno”, ha detto Cook. “Il nostro punto di vista è che quando progettiamo un nuovo servizio, cerchiamo di non raccogliere dati. Quindi non stiamo leggendo la vostra email. Non stiamo leggendo il vostro iMessage. Il cliente non è il nostro prodotto”, ha continuato. Il CEO di Apple ha concluso confermando che Apple si sta impegnando per arrivare a livelli di protezione sempre più alti.