Davvero poche cose sono in continua evoluzione come i social networks, con il risultato che molti luoghi comuni dati fino a ieri per scontati non sono più validi nel giro di pochi mesi, e molte vere novità diventano luoghi comuni senza sostanza in altrettanto poco tempo. La realtà è che per fare social marketing in modo efficace serve un aggiornamento continuo. Quanto costa fare social marketing? Si può misurare il ritorno delle strategie social? I social media marketers devono essere necessariamente giovani? Quanti contenuti è necessario postare e con quale frequenza? Queste sono solo alcune delle domande a cui risponde un articolo intitolato “20 miti da sfatare sul social marketing“, pubblicato dal sitospecializzato in marketing onlineHubSpot.
Una delle questioni cruciali è valutare l’efficacia delle strategie in termini di risultati. HubSpot non solo afferma la possibilità di farlo, ma ha anche individuato alcuni strumenti per misurare il successo delle strategie, in termini di traffico indirizzato verso il sito web aziendale, utenti interessati e clienti acquisiti, sia in valore assoluto sia in rapporto alla spesa sostenuta per la strategia. Una prima conclusione è che il social media marketing, anche se comporta determinati costi, è uno degli strumenti che ottimizza il rapporto fra investimenti e risultati economici. Per quanto riguarda le qualità importanti per un social media marketer, secondo HubSpot sono la creatività, le capacità relazionali e (ovviamente) la propensione al marketing.
L’età invece non è importante, perché gli strumenti e le tecniche si imparano a qualunque età, e inoltre gli utenti dei social media non sono solo giovanissimi: almeno il 40% degli utenti di Facebook hanno più di 35 anni. Fra le altre questioni, non bisogna avere paura di insistere sui contenuti: se le novità sono poche, si possono riproporre a distanza di qualche settimana, tenendo presente che gli utenti cambiano, e comunque che anche quelli più assidui potrebbero aver mancato il contenuto oppure, più semplicemente, averlo dimenticato.