Su Facebook , la vita comincia già al momento del concepimento. “Siamo in attesa!”, scrivono i prossimi genitori. Il bimbo non ha ancora le dita, ma in pratica esiste già grazie sul social network e un’ecografia condivisa significherà centinaia di like ancor prima di aver aperto gli occhi.
Fermatevi a pensare per un secondo. Che vi piaccia o no, in 10 anni Facebook ha cambiato quasi tutto. E ogni fase della vita di una persona, in questo momento, è potenzialmente di fronte a un miliardo di persone.
Un bambino rimarrà nel limbo fino a quando non avrà compiuto 13 anni, è vero, ma nel frattempo i suoi genitori possono pubblicare quello che vogliono su di lui. Ma è anche vero che non ci vuole molto a barare sull’età per creare un proprio profilo anche sotto i 13 anni; così, questa potrebbe già diventare la prima di una lunga serie di ribellioni adolescenziali. Da allora, ogni decisione che si prende sarà probabilmente accompagnata da un po’ di considerazioni di fondo da fare: “Devo condividerlo su Facebook ?”
