Un progetto con sede a Boston sta utilizzando una nuova tecnologia di analisi predittiva per spulciare i messaggi dei social media nella speranza di prevenire il suicidio.
Il progetto Durkheim combina la tecnologia di ricerca con l’analisi predittiva per stimare il rischio di suicidio di un individuo sulla base di quello che il soggetto sta postando su Facebook, Twitter o LinkedIn. Già in collaborazione con Facebook, il Progetto Durkheim sta raccogliendo i dati dei social media riferiti a membri militari in servizio attivo o veterani.
Potete leggere l’articolo originale su Mashable.com.