Twitter sta lavorando sui modi per ottenere più successo dal suo vasto tesoro di contenuti dei singoli utenti – la nuova “linea blu” per i thread di conversazione, per esempio, è un modo per cercare di far emergere le conversazioni più vecchie – quindi non stupisce la notizia che uno sviluppatore chiamato Pierre Legrain, una volta egli stesso membro della società, ha messo a punto Twitterspirit, un servizio che consente agli utenti di impostare una scadenza per i loro tweets con un semplice hashtag.
Una sorta di Snapchat, che nel momento in cui i nostri dati sembrano scivolare fuori dal nostro diretto controllo, afferra i titoli per offrire ai consumatori un modo di inviare e di scambiarsi messaggi che scompaiono dopo un certo periodo di tempo. Twitter, ovviamente, permette già agli utenti di eliminare i tweet. La differenza di Twitterspirit è che quest’ultimo servizio offre agli utenti un maggiore controllo su quanto tempo dopo vogliono eliminare i propri tweet.